Wednesday, August 27, 2008

habanero meccanico

Rosa di Habanero meccanico:

Carrizo
Julio Cesar
Toldo

Gamberini
Felipe
Vargas
Santacroce
Silvestre
Stovini
Canini
Valdez

Cigarini
Conti
Cozza
Kakà
Ledesma P.
Matuzalem
Palladino
Sissoko

Cacia
Cavani
Lavezzi
Maccarone
Obinna
Sanchez

Monday, July 21, 2008

MOTOMONDIALE: ALTA TENSIONE ROSSI-STONER, AUSTRALIANO ATTACCA

Laguna Seca, 21 lug. - (Adnkronos) - ''Grande gara, queste sono le corse''. ''Queste sono le corse? Ok, vedremo''. E' lo scambio di battute tra Valentino Rossi e Casey Stoner dopo l'infuocato Gp degli Stati Uniti che il 'dottore' ha vinto ieri a Laguna Seca, in California. I microfoni della BBC hanno captato il botta e risposta tra il centauro della Yamaha e l'australiano della Ducati.

Il dialogo e' avvenuto al termine di una gara estremamente spettacolare: sorpassi a ripetizione e tensione altissima fino all'escursione sulla ghiaia che ha spento le ambizioni di Stoner. L'australiano, a 8 giri dalla conclusione, ha rischiato di tamponare Rossi ed e' finito nella via di fuga. Alla fine della giornata, il pilota della Ducati ha stigmatizzato alcune manovre del rivale. ''Si tratta di 2 o 3 circostanze'', ha detto il campione del mondo. ''Penso che tutti abbiano visto -ha aggiunto-. Un paio di manovre sono state pulite, ma altre non mi sono affatto piaciute. Sono abituato alle gare aggressive, ma stavolta si e' andati oltre. Ho sfiorato piu' volte la ghiaia, non credo fosse necessario. Non e' stato divertente''.

Nell'analisi c'e' spazio anche per il momento decisivo della gara. ''Mi e' sembrato che lui abbia frenato nettamente in anticipo rispetto alla norma'', ha detto Stoner. ''Anche se fossi arrivato lungo alla curva, avrei potuto rimanere in pista e entrambi avremmo potuto proseguire. Sono quasi rimasto in pista, ho mollato completamente i freni per passare a destra di Rossi. Lui si era comportato cosi' gia' in precedenza, avrei dovuto aspettarmelo. Ma in quella circostanza non sono stato abbastanza rapido a fermarmi. Avevo la sensazione che lo avrei tamponato, cosi' ho mollato i freni e sono andato largo''.

Monday, June 30, 2008

Marcè ora pensaci tu!!

Stampa spagnola in delirio
"Ora vinciamo il Mondiale"

Un solo grande tema sulle pagine dei giornali iberici, come ovvio: il trionfo degli uomini di Aragones. "Seduttori d'Europa!", "Finalmente campioni!", "La vittoria del calcio". Attacchi a Ballack: "Sopravvalutato". E persino i quotidiani catalani e baschi celebrano l'evento...

Saturday, June 28, 2008

"Non vogliamo Stankovic"

Una polemica si fa largo nella trattativa per portare il serbo alla corte di Ranieri. Attacco dei tifosi bianconeri sul web: "Ci ha offeso". Da Baudo a Giletti: "Non ci serve"

TORINO, 28 giugno 2008 - Una foto di Dejan Stankovic in maglia nerazzurra barrata come un cartello di divieto. Diceva Confucio che un’immagine vale più di mille parole e questa campeggia da ieri nella homepage di Juworld.net, "il portale dei tifosi juventini". La trattativa della società bianconera per il centrocampista serbo ha provocato una levata di scudi nel popolo bianconero, che oltre alla provenienza gli rimprovera il gran rifiuto di quattro anni fa. In una sola giornata il sito www.J1897.com ha raccolto più di mille messaggi, tutti categorici: "Stankovic non lo vogliamo".
IL MURO SUL WEB - "Sempre con la Juve, mai con chi l'ha rifiutata e offesa — scrive il promotore della discussione, che si firma Il Brazzo —. Per questo diciamo no a Stankovic". E spiega: "Chi ha goduto delle nostre disgrazie, chi si è fregiato di un nostro scudetto, e l'ha festeggiato cantando 'noi vinciamo senza rubare', chi non ha mai accettato la superiorità juventina e i verdetti del campo non merita di vestire la maglia bianconera. Certi treni passano una sola volta: questo Stankovic l'ha perso quando preferì i milioni di Moratti, rimangiandosi la parola data alla Juve". E chiude: "Noi vinciamo senza interisti".

fonte la gazzetta dello sport

Friday, June 27, 2008

Giovanni Galli svela il motivo per cui la Spagna ci ha uccellato ai rigori: "Gigi non mi ha ascoltato..."


Giovanni Galli svela il motivo per cui la Spagna ci ha uccellato ai rigori: "Gigi non mi ha ascoltato..."
L'ex portiere azzurro aveva spiegato bene a Buffon cosa doveva osservare...


Sicuramente il pulpito è autorevole, visto che Giovanni Galli, oltre ad aver vinto parecchio con il Milan, ha anche nel suo palmarès il titolo di campione del mondo con la maglia dell'Italia ad Espana '82.

A poche ore dalla cocente eliminazione dell'Italia dall'Europeo, l'ex portiere di Fiorentina e Napoli rivela che gli azzurri si sarebbero potuti qualificare, se solo Buffon avesse fatto tesoro di alcune preziose dritte...

"Sono amico di Gigi - dice Galli a Sat2000 - e quando lo rivedrò gli darò una tiratina d'orecchie perchè non ha seguito alcuni consigli che gli avevo dato, la scorsa estate, quando eravamo assieme in vacanza".

Di cosa si tratta? Semplicemente del metodo sicuro per neutralizzare i cecchini spagnoli... "I rigoristi hanno tutti una leggera scaramanzia, magari un movimento involontario della testa, dettato dall'istinto. Nel momento in cui appoggiano il pallone sul dischetto e alzano la testa il primo impatto è quello di guardare dove calciare il rigore. Con Gigi, queste cose le avevamo discusse l'anno scorso...".

Ed infatti... Galli spiega che puntualmente la circostanza si è verificata: "Nel primo calcio di rigore di Villa, quando aveva già messo il pallone sul dischetto, Buffon stava ancora andando verso la porta e non ha potuto accorgersi di questi particolari. Allora ho esclamato: 'Gigi ricordati quello che t'ho detto!' E così è stato un po' per tutti i rigori...".

«Alex parla del rigore non tirato invece di pensare ai compagni».


Donadoni, in aereo accuse a Del Piero e strette di mano come addio
«Alex parla del rigore non tirato invece di pensare ai compagni».


Quelle strette di mano sono sembrate quasi un addio. Donadoni, durante il volo da Vienna a Malpensa, ha salutato tutti coloro che hanno vissuto al suo fianco l’avventura azzurra, dai giocatori ai magazzinieri. Il ct ha commentato la dichiarazione di Del Piero, che domenica sera aveva parlato del rigore non calciato. «Ma come: siamo stati eliminati e lui pensa a se stesso e non alla squadra?». Uno sfogo di Donadoni. A bordo dell’aereo, tra i più loquaci Cassano, che ha parlato in dialetto barese per quasi tutto il viaggio con il capoufficio stampa della Federcalcio Valentini.

All’aeroporto di Malpensa poco più di duecento tifosi. Si sono ascoltati applausi. Molti azzurri hanno scelto il silenzio. Tra i pochi a parlare Di Natale, l’attaccante napoletano dell’Udinese che ha fallito uno dei rigori: «Si può sbagliare. L’importante è essere convinti del lavoro fatto in questi mesi e nella partita con la Spagna: siamo usciti soltanto ai rigori, dopo una buona prova». E Toni, uscito dagli Europei senza aver segnato: «È stata un'altra brutta giornata e ora voglio andare solo a riposare e basta. Non ho smaltito la delusione e spero che mi passi nei prossimi giorni».

Thursday, June 26, 2008

La finale è Spagna-Germania


Beh non mi resta che fare i complimenti a questa Spagna che ha distrutto nel secondo tempo la Russia che mi è sembrata un fuoco di paglia. Sicuramente il fenomeno che tutti hanno celebrato mi è sembrato un caso montato dalle televisioni, se questo fa una partita buona e dieci no allora è proprio una bufala. A questo punto non so chi tifare, o meglio gufare, tra Spagna e Germania.Fate voi.

Russia-Spagna, via con il tiraggio

Salve a tutti, questa sera voglio un grande tiraggio di piedi da parte vostra, naturalmente contro la spagna.
La sera che la Spagna ci ha battuti ai rigori, un mio amico spagnolo mi ha scritto certe cosette che ora riporterò fedelmente su questo post:

22/06/2008 23.10.52 Jaime Gringo-- vamosssssssss

22/06/2008 23.10.52 Jaime Gringo-- spain

22/06/2008 23.10.53 Jaime Gringo-- spain

22/06/2008 23.10.57 Jaime Gringo come onnnnnnnnnnnnnn

22/06/2008 23.11.05 Jaime Gringo-- jk

22/06/2008 23.11.08 Jaime Gringo-- UUIIIIIIIIIIIIIIIIIII

22/06/2008 23.11.09 Jaime Gringo-- ALMOST

22/06/2008 23.11.34 Jaime Gringo-- GOOD LUCK FOR PENALTIES

22/06/2008 23.22.29 Jaime Gringo-- OEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

22/06/2008 23.22.29 Jaime Gringo-- OEOEEOOEOEEOOEEO

22/06/2008 23.22.32 Jaime Gringo-- FORZA ESPAÑAAAAAAAAAAAAAAAAAA

22/06/2008 23.22.39 Jaime Gringo-- FORZA ESPAÑAAA

22/06/2008 23.22.41 Jaime Gringo-- JUSTICIA

22/06/2008 23.51.46 Jaime Gringo-- vendettaaaaaaa

22/06/2008 23.52.07 Jaime Gringo-- WE had vendetta of tassotti and luis enrique in mundiale 1994

22/06/2008 23.52.11 Jaime Gringo-- oeoeoeoeeeeeeeeeeeeeee

22/06/2008 23.52.13 Jaime Gringo-- oeoeoeeeeeeeeeeeeeeee

22/06/2008 23.52.33 Jaime Gringo-- im sorry but

22/06/2008 23.52.36 Jaime Gringo-- italy

22/06/2008 23.52.48 Jaime Gringo-- played the worse football in europe

22/06/2008 23.52.56 Jaime Gringo-- they don´t deserve anything

22/06/2008 23.53.52 Jaime Gringo-- spain is gonna win the euro

22/06/2008 23.53.53 Jaime Gringo-- by far

22/06/2008 23.54.18 Jaime Gringo-- iker casillas better than buffon xd


vi ho convinto?????


Sunday, June 22, 2008

RUSSIA STIAMO ARRIVANDO

Soltanto certezze sulle prime pagine dei quotidiani sportivi in vista della sfida di stasera a Vienna: As spara un bel “Russia ci aspetta giovedì” e Marca risponde con un “Gran partita dei russi guidati da un Arshavin geniale: ci vediamo in semifinale”

Ecco la prima pagina di Marca di oggi

ORANGE DELUSION




I russi si impongono 3-1 ai supplementari grazie a Pavlyuchenko, Torbinskiy e Arshavin. Agli oranje non basta il centro di Van Nilstelrooy, che all'86' aveva allungato una partita giocata meglio dalla squadra rivelazione di questo Europeo. Ora la Russia aspetta la vincente di Italia-Spagna

Thursday, June 19, 2008

Se lo dice Ciccio io ci credo...

Ciccio lancia la provocazione: "Cassano? Avesse giocato così Del Piero, l'avrebbero criticato"

Gigi Riva non ci sta e difende il suo "protetto": "Ha fatto giocate importanti, il talento lo vedrete più avanti...".

Ciccio lancia la provocazione: "Cassano? Avesse giocato così Del Piero, l'avrebbero criticato"
La prestazione di Antonio Cassano contro la Francia è stata per lo più giudicata positivamente, per partecipazione al gioco ed attitudine al sacrificio mostrate dal genietto barese.

Ma non è mancata qualche voce fuori dal coro, che ha imputato all'attaccante sampdoriano di aver quasi giocato con il freno a mano tirato, senza la ricerca del colpo che potesse fare la differenza e limitandosi a svolgere il compitino dell'ordinaria amministrazione.

Insomma un Cassano che volutamente non ha fatto... il Cassano, come peraltro ha ammesso tra le righe lo stesso Donadoni. Chi ci va giù più pesante è il campione del mondo di Spagna '82 Ciccio Graziani, che dice senza peli sulla lingua: "Avesse giocato così Del Piero, l'avrebbero criticato. Nessun numero speciale, eppure per Cassano solo elogi...".

In difesa di FantAntonio arriva allora il nume tutelare Gigi Riva, che lo ha preso sotto la sua ala protettiva con ottimi risultati, a giudicare dal comportamento finora impeccabile del barese: "Antonio ha fatto giocate importanti, aperture di prima, in verticale. Ma più di questo contava che non reagisse alle provocazioni. Due volte è stato colpito duro da dietro, due avversari ammoniti. Non ha reagito".

Il dirigente azzurro spiega che le consegne tattiche sono state rispettate: "Gli abbiamo chiesto di giocare facile, lo ha fatto con intelligenza. Il talento c'è ancora. Lo vedrete. Antonio si sta avvicinando alla porta a piccoli passi. Ma più di tutto conta la maturità dimostrata". In attesa - magari contro la Spagna - di una "Cassanata", ma di quelle che hanno fatto innamorare di lui gli amanti del bel calcio.

Italia-Francia 2-0


L`Italia di Roberto Donadoni ha battuto la Francia 2-0 qualificandosi per i quarti di finale di Euro 2008. Una vittoria arrivata dopo `una buona prestazione - commenta il ct a caldo alla Rai - Forse stavamo giocando meglio quando loro erano in 11, poi c`e` stato un po` di timore e nervosismo, ma e` arrivata una grande risposta. Mi piace soprattutto parlare di quelli che non hanno giocato: questo e` il nostro spirito e l`entusiasmo che ci anima e ci fa andare avanti`.L`Italia ha creato tanto, sprecando parecchio nelle prime battute del match. Ma niente sfortuna secondo Donadoni: `Non ci ho pensato. Abbiamo sbagliato per qualche demerito nostro, poi c`e` stata anche la deviazione per il gol del 2-0`, ricorda il ct, che fa i suoi complimenti anche all`Olanda di Marco van Basten, che ha battuto la Romania senza il tanto temuto `biscotto`: `Non avevo dubbi, conosco van Basten e il suo spessore`.Ora c`e` la Spagna, domenica nei quarti di finale. Non ci saranno Pirlo e Gattuso, fuori per doppia ammonizione. Assenze `importanti, ma ci sono altri giocatori validi e torneranno buoni - spiega Donadoni - Cassano? Ha giocato sacrificandosi, correndo, sbagliando: questo e` lo spirito che deve avere. Magari un pizzico di iniziativa in piu`. Domenech? Non mi interessa, ora non mi interessa riempirmi la bocca`.

Thursday, June 12, 2008

ULTIMA CHIAMATA

DEL PIERO: "Io parafulmine?

Non mi spaventa niente"

"Le responsabilità me le sento addosso sempre, anche quando non gioco. Tanto più domani, quando avrò la fascia da capitano"



Tuesday, June 10, 2008

Ecco le foto della disfatta




Calcio, Buffon: "Chiediamo scusa agli italiani"

BERNA - Gigi Buffon, capitano dell'Italia, ha parlato cosi' dopo il ko con l'Olanda (0-3) all'esordio negli Europei: "Chiediamo scusa ai tifosi italiani. Mi auguro che ci sia una pronta reazione, una spinta d'orgoglio. Questa sera abbiamo giocato la piu' brutta partita da quando sono in nazionale, da 12 anni". (Agr)

Sunday, June 08, 2008

SAMPDORIA CAMPIONE D'ITALIA



Strappato il tricolore all'Inter di Balotelli dopo una finale palpitante: 3-2

TABELLINO

INTER (4-3-3): Belec; Santon, D.Esposito, Federici, Fatic; Gerbo, Bolzoni, Pedrelli (39' st Napoli); Balotelli, Ribas, Siligardi (20' st Obi). A disp. Tornaghi, Filippini, Caldirola, Litteri, Destro, Khrin, Litteri. All. Esposito.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Fiorillo; Lanzoni, Rossigni, Sembroni; Eramo, Poli, Signori, Bianco; Koman (23' st Mustacchio), Marilungo; Scappini (42' st N. Ferrari). A disp. Negretti, Fondaco, Calzolaio, Cuccinello, G. Ferrari. All. Pea.
Arbitro: Gambini di Roma
Marcatori: 28' pt Pedrelli (I), 32' pt Poli (S), 15' st Koman (S), 19' st rig. Balotelli (I), 37' st Mustacchio (S)
Note: ammoniti Poli, Balotelli, Gerbo, Bolzoni.

MOTO GP

Pedrosa: "Grande gara"
Rossi: "Come una vittoria"

STONER E' UN PO' ARRABBIATO


Lo spagnolo dopo il successo nel Gp di Catalunya. "Una corsa perfetta, grazie alla squadra che ha trovato il settaggio giusto". Valentino: "L'obiettivo era non perdere troppi punti da Dani: è andata bene. E mi sono pure divertito"


GLI ARRABBIATI - Già, Stoner, il più rabbuiato sul podio. "Sono stupito, tutto era andato bene nelle prove, avevo girato fortissimo. Sono molto, molto deluso". Un po' come Loris Capirossi, per altri motivi: frattura scomposta del quinto metacarpo della mano destra. Con l'aggiunta di una ferita al mignolo: il che rende difficile un suo recupero per il prossimo Gran Premio a Donington (Gb). "Sono cose che possono succedere - ha ammesso Loris -. Certo, però, che rabbia".

P.S. DIREI CHE MEDA E REGGIANI SONO DEI TELECRONISTI SCANDALOSI

GIRONE A

Classifica


07-Giu - Ore 18:00 Svizzera vsRepubblica Ceca0-1 St. Jakob-Park

Ore 20:45 Portogallo vsTurchia2-0 Stade de Genève


SquadraGVNPFSP.ti
Portogallo1100203
Repubblica Ceca1100103
Svizzera1001010
Turchia1001020


CAMPIONATI EUROPEI 2008 AUSTRIA-SVIZZERA


7 Giugno 2008

Prima Fase - Girone A Basilea 18:00 Svizzera - Repubblica Ceca

Prima Fase - Girone A Ginevra 20:45 Portogallo - Turchia

Domenica 8 Giugno 2008

Prima Fase - Girone B Vienna 18:00 Austria - Croazia

Prima Fase - Girone B Klagenfurt 20:45 Germania - Polonia

Lunedì 9 Giugno 2008

Prima Fase - Girone C Zurigo 18:00 Romania - Francia

Prima Fase - Girone C Berna 20:45 Olanda - Italia

Martedì 10 Giugno 2008

Prima Fase - Girone D Innsbruck 18:00 Spagna - Russia

Prima Fase - Girone D Salisburgo 20:45 Grecia - Svezia

Mercoledì 11 Giugno 2008

Prima Fase - Girone A Ginevra 18:00 Repubblica Ceca - Portogallo

Prima Fase - Girone A Basilea 20:45 Svizzera - Turchia

Giovedì 12 Giugno 2008

Prima Fase - Girone B Klagenfurt 18:00 Croazia - Germania

Prima Fase - Girone B Vienna 20:45 Austria - Polonia

Venerdì 13 Giugno 2008

Prima Fase - Girone C Zurigo 18:00 Italia - Romania

Prima Fase - Girone C Berna 20:45 Olanda - Francia

Sabato 14 Giugno 2008

Prima Fase - Girone D Innsbruck 18:00 Svezia - Spagna

Prima Fase - Girone D Salisburgo 20:45 Grecia - Russia

Domenica 15 Giugno 2008

Prima Fase - Girone A Basilea 20:45 Svizzera - Portogallo

Prima Fase - Girone A Ginevra 20:45 Turchia - Repubblica Ceca

Lunedì 16 Giugno 2008

Prima Fase - Girone B Vienna 20:45 Austria - Germania

Prima Fase - Girone B Klagenfurt 20:45 Polonia - Croazia

Martedì 17 Giugno 2008

Prima Fase - Girone C Berna 20:45 Olanda - Romania

Prima Fase - Girone C Zurigo 20:45 Italia - Francia

Mercoledì 18 Giugno 2008

Prima Fase - Girone D Salisburgo 20:45 Grecia - Spagna

Prima Fase - Girone D Innsbruck 20:45 Svezia - Russia

Giovedì 19 Giugno 2008

Quarti di Finale - W1 Basilea 20:45 1A - 2B

Venerdì 20 Giugno 2008

Quarti di Finale - W2 Vienna 20:45 1B - 2A

Sabato 21 Giugno 2008

Quarti di Finale - W3 Basilea 20:45 1C - 2D

Domenica 22 Giugno 2008

Quarti di Finale - W4 Vienna 20:45 1D - 2C

Mercoledì 25 Giugno 2008

Semifinali Basilea 20:45 W1 - W2

Giovedì 26 Giugno 2008

Semifinali Vienna 20:45 W3 - W4

Domenica 29 Giugno 2008

Finale Vienna 20:45

Sunday, June 01, 2008

Motomondiale



Alle 14 inizia lo spettacolo, il favorito è valentino, ma pedrosa , stoner e il grande capirex se la daranno di santa ragione.


MotoGP - GP del Mugello - QP

01 ROSSI YAMAHA 1′48″130
02 PEDROSA HONDA 1′48″297
03 CAPIROSSI SUZUKI 1′48″313
04 STONER DUCATI 1′48″375
05 EDWARDS YAMAHA 1′48″383
06 HAYDEN HONDA 1′48″666
07 LORENZO YAMAHA 1′48″905
08 TOSELAND YAMAHA 1′49″025
09 NAKANO HONDA 1′49″095
10 DE ANGELIS HONDA 1′49″145
11 VERMEULEN SUZUKI 1′49″220
12 DE PUNIET HONDA 1′49″246
13 DOVIZIOSO HONDA 1′49″565
14 HOPKINS KAWASAKI 1′49″601
15 T.OKADA HONDA 1′49″829
16 ELIAS DUCATI 1′49″851
17 GUINTOLI DUCATI 1′50″275
18 MELANDRI DUCATI 1′50″465
19 WEST KAWASAKI 1′50″889

Wednesday, April 23, 2008

Cuper: "Ora so perché persi quello scudetto".

Il tecnico, l'Inter e il 5 maggio. In un'intervista, l'allenatore si divide tra passato e futuro. "Quando è uscita la verità sono stato male". E sul Parma: "Salvi con quattro vittorie e poi pronti per un grande futuro"
Hector Cuper, 52 anni; 6 punti in 7 partite. Ap

Monday, April 14, 2008

Amauri-Juve, Zamparini conferma incontro 'Vediamo le contropartite'

Amauri

Maurizio Zamparini conferma l'incontro con i vertici della Juventus per trattare la cessione di Amauri. Il presidente del Palermo ne parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ma non si ferma solo al tema legato al giocatore brasiliano: “Domani incontrerò il presidente Cobolli Gigli, ma non è vero che chiuderemo per Amauri. Sarà un incontro giusto per stabilire se ci sono giocatori della Juve che interessano al Palermo e viceversa".

Il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli ha dichiarato ai microfoni di Radio Anch'io Sport: "La squadra è sempre rimasta compatta, dimostrando che l'anno di serie B è solo stato un momento isolato. Quest'anno l'obiettivo era di arrivare tra le prime quattro per centrare la qualificazione alla prossima Champions League, ma i nostri tifosi hanno fame di scudetto, speriamo di accontentarli l'anno prossimo. Quando abbiamo scelto Ranieri, gli abbiamo fatto un discorso di medio termine sui tre anni. Inter e Roma sono molto forti, ma negli scontri diretti abbiamo dimostrato di non essere troppo distanti. Per colmare questo gap dobbiamo rinforzarci sul mercato. Sissoko è un grande giocatore e una grande persona, è giovane ed è diventato un idolo del nostro pubblico, si sta rivelando un ottimo acquisto. Tiago lo considero un fuoriclasse, anche se non è riuscito a dare ciò che ci aspettavamo. Faccio gli auguri di buon compleanno a Lippi che oggi fa 60 anni, ma il nostro allenatore per il futuro è Ranieri, non ci sono dubbi. Credo che Donadoni abbia già decido di portare Del Piero agli Europei. Abbiamo già preso lo svedese Mellberg a parametro zero per rinforzare la difesa, poi torneranno i nostri giovani come Giovinco, Marchisio e mi auguro De Ceglie. Domani io, Blanc e Secco incontreremo Zamparini, che è sempre stato un eccezionale venditore e saprà argomentare benissimo le qualità di Amauri. Il giocatore ci interessa, noi speriamo di essere buoni compratori. Potrebbe essere un incontro interlocutorio, ma già il fatto di vedersi dimostra che c'è buona volontà da entrambe le parti. Secco sta seguendo anche Huntelaar come tanti altri giocatori, per ora l'olandese non rientra nelle nostre priorità".

Zamparini 'Palladino non ci piace più. Colantuono confermato'


Zamparini parla ai microfoni di Radio Kiss Kiss dell'eventuale futuro nel 'dopo Amauri': "Abbiamo già preso De Melo, abbiamo Cavani e Miccoli. Palladino? No, non ci piace più da quando ha dichiarato che non vuole venire in Sicilia. Piuttosto, pensiamo a Budan".

Infine i programmi a medio periodo: "Stiamo lavorando per creare un Palermo che possa essere competitivo anche per un posto in Champions League. Non sarà facile ma una cosa è sicura: alla guida tecnica ci sarà Colantuono”.

Suppo: “Bayliss e Biaggi potrebbero provare la Desmosedici”


 La Desmosedici GP8 riesce per il momento a rendere al massimo soltanto con Casey Stoner, mentre tutti gli altri tre piloti che la guidano (Melandri, Elias, Guintoli) non riescono a “capirla”. Per questo motivo, non riuscendo a trovare una soluzione a questi problemi, la Ducati sta pensando di rivolgersi a due tester molto speciali: Troy Bayliss e Max Biaggi.

L’australiano e il romano, piloti della Casa di Borgo Panigale nel Mondiale Superbike, ma con una grande esperienza di MotoGP alle spalle, potrebbero infatti aiutare i tecnici delle Rosse fornendo indicazioni utili per capire ill motivo per il quale la GP8 è una moto apparentemente così “elitaria”.

“Tre piloti su quattro hanno difficoltà ad andare forte sulla Desmosedici – ha affermato Livio Suppo, responsabile del progetto MotoGP Ducati – Per provare a migliorare questa situazione dovremmo fare dei test, ma su circuiti del Mondiale, dato che farli su circuiti dove poi non si corre non solo è pericoloso ma anche inutile. Per questo motivo, dato che il regolamento non consente di utilizzare i piloti iscritti al campionato, potremmo utilizzare due piloti esperti che abbiamo già in casa, come Bayliss e Biaggi. Non c’è ancora nulla di definito in quanto a data, luogo, eccetera, ma saremmo stupidi a non giocarci una carta così”.

Tuesday, April 08, 2008

Ferguson: Sarà dura con il Barcellona

Il tecnico del Manchester, sicuro di passare con la Roma, parla già degli avversari in semifinale. Ferdinand, domani provino decisivo.

Ferguson e Park in conferenza stampa© LaPresse


MANCHESTER, 8 aprile -

In conferenza stampa Ferguson ha mostrato tutta la sua sicurezza, parlando già degli avversari in semifinale: «Le migliori squadre perdono spesso nel calcio. Guardate quelle che è successo in Coppa d'Inghilterra. Ma speriamo che la logica ci conduca in finale. Ma non sarà facile contro il Barcelona».

Saturday, April 05, 2008

Si è infranto un sogno!



Beyoncé e Jay-Z sposi a Manhattan

Beyoncé (interprete del musical Dreamgirls) e il cantante-rapper Jay-Z si sono sposati ieri sera a New York, con una cerimonia privata che ha comunque richiamato una folla di fotografi e cineoperatori. Le voci sulle nozze si erano diffuse senza conferme per tutto il giorno, finché è stata riportatata ufficialmente sul sito internet di People. Jay-Z ha organizzato un grandioso party nel suo attico a Tribeca addobbato con 50.000 orchidee, il fiore preferito da Beyoncé. Alla cerimonia erano presenti anche le altre componenti del gruppo Destiny's Child (Kelly Rowland e Michelle Williams) oltre a Gwyneth Paltrow, amica di vecchia data della coppia.

Friday, April 04, 2008

Thursday, April 03, 2008

Lucho Figueroa

Esclusiva Goal.com, caro Genoa, senti Lucho Figueroa "Sogno la Champions in rossoblù e con me... Riquelme!"

L'attaccante del Grifone: "Abbiamo voglia di far sognare i nostri tifosi".


Esclusiva Goal.com, caro Genoa, senti Lucho Figueroa "Sogno la Champions in rossoblù e con me... Riquelme!"

Luciano Gabriel Figueroa Herrera. Lucho, per tutti quelli che amano il Genoa e il calcio. La parola Lucho, rispetto a "lucha" cambia di una sola lettera. Nella sua lingua madre, lo spagnolo, "lucha" vuol dire lotta, dura. Come quella che il bomberissimo (perché di tale si tratta) ha deciso di vincere contro la sfortuna.

Una sfortuna che l'ha costretto ad un anno e mezzo di stop per via di problemi al ginocchio che finalmente sembrano essersene andati. Sedici presenze, quattro da titolare, tre goal. E la strada che sembra essere tornata quella giusta grazie soprattutto ad una coincidenza doc per lui e per il suo Genoa. "Lo dico spesso - ci ha raccontato il Esclusiva per Goal.com l'attaccante nato a Santa Fe, in Argentina - Si parla del fatto che l'esplosione di Borriello potrebbe avermi penalizzato a livello di spazi. Niente di più falso: è stata importantissima, perché dopo tutto questo tempo fermo, non so proprio se sarei riuscito ad entrare in campo sempre da titolare e a tornare a certi livelli. Avere Marco in questo stato di forma mi ha permesso di rientrare piano piano in condizione e di rendermi utile alla causa".

E' un rapporto molto sincero, quello tra due attaccanti che in realtà si contendono il posto, ma in verità si tengono idealmente mano nella mano per realizzare una grande impresa. "Sono del parere che tra i giocatori del Genoa di questa stagione non debba esserci Figueroa tra gli aspiranti all'Oscar. I miei nomi? Capitan Rossi, ovviamente Borriello e Konko. Il mio andrebbe proprio a Marco, perché quest'anno ha dimostrato davvero di essere un giocatore da grandissima squadra. Ad un patto, però: Borriello ha reso chiara la sua necessità di giocare con continuità. Cosa che precedentemente non gli era stata concessa...".

Borriello va, Borriello resta, è un po' il leit motiv della primavera genoana, così come lo sarà in estate. Eppure lui, Lucho, sa già che la maglia di centravanti titolare dei rossoblù potrebbe essere sua. "Lavoro tutti i giorni per questo e per cullare un sogno. Perché se è vero che fino ad oggi il nostro obiettivo legittimo era quello di assicurare la serie A a questa squadra e questa tifoseria, dobbiamo pensare anche di poter sognare, un giorno, di portare la nostra gente a gustarsi la Champions League. Ripeto: è un sogno che arriva dopo il raggiungimento della salvezza in serie A".

Si dice che i sogni, specie quelli sportivi, aiutino a vivere meglio. E allora andiamo avanti con Lucho nella scoperta di quelli che potrebbero essere altri elementi da estrarre dal cassetto dorato in futuro. Prendete ad esempio l'amicizia tra la Doce, la curva del Boca Juniors, e la Gradinata Nord rossoblù. C'è qualche giocatore che Figueroa porterebbe con sé a Genova, se potesse giocare al calciomercato? "C'è eccome. Si chiama Joan Roman Riquelme, col quale ho giocato assieme al Villarreal. E' un fenomeno, è veramente fortissimo, anche se costa molto. A dir la verità porterei qui anche Rodrigo Palacio, se mi fosse concesso...".

Praticamente due dei tanti giocatori che "lottano" (sempre là si torna, ndr) per la conquista della maglia della Selecciòn. "Una maglia che avevo vestito ai tempi del Cruz Azul e del Villarreal e che rappresenta un altro sogno da realizzare di nuovo. Ce ne sono tantissimi di attaccanti che aspirano ad arrivarci e so che c'è tantissima concorrenza". Vero, così come è vero che sia Figueroa che "Pocho" Lavezzi sono stati presentati, al momento dell'arrivo in Italia, come dei fenomeni che insieme potrebbero formare una coppia molto assortita per la prima linea della nazionale del Coco Basile. "Attenzione, però, prima di parlare di fenomeni. Il Pocho lo è, Figueroa non credo". Diamoci appuntamento tra dodici mesi, poi ne riparliamo...

Daniele Perticari

http://www.goal.com/it/articolo.aspx?contenutoid=645255

Saturday, March 29, 2008

ROBE DA PAZZI!!

Amauri - Juve: è fatta, ecco come (Corriere dello Sport)
Quindici milioni e nove nomi da cui pescare: Criscito, Giovinco e De Ceglie favoriti.


Amauri andrà alla Juve. Lo dicono i frequenti contatti tra i due club, lo dice un prezzo fissato a 25 milioni che è diventato la base concorde su cui ragionare, lo dice una contropartita tecnica che nasce da una base talmente ric­ca di nomi che sarà difficile non trovare un accordo, An­zi, l’accordo arriverà perché per la parte economica già c’è (compresi i cinque anni di contratto al giocatore da 2,8 milioni a salire): ed ormai è solo questione di tempo (sem­bra poco) per la contropartita tecnica.

Ranieri considerava il brasiliano del Palermo il primo nome della lista per rin­forzare l’attacco, lo aveva anteposto a Diego ritenendo che con lui il disegno tattico sarebbe rimasto lo stesso mentre con l’altro brasiliano, quello del Werder, bisognava ridi­segnare la Juve. Amauri in bianconero rafforza ancora di più (ma ormai non sembra davvero ce ne sia il bisogno) la posizione del tecnico capitolino. A questo punto c’è da decidere quali giocatori mettere nell’affare e da sondare la loro di­sponibilità. La base economica si aggira sui 15 milioni. Poi c’è una rosa di nomi, alcuni messi dalla Juve, altri chiesti dal Palermo che punta ad un progetto giovane e vincente per la prossima stagione. Il club rosanero ha fatto una lista in cui figurano Palladino, Criscito, De Ceglie, Marchisio e Giovinco. La Juve ha ag­giunto qualche nome su cui sa di poter avere qualche mar­gine di manovra: Almiron, Marchionni, Lanzafame. In bal­lo è entrato anche Nocerino.

Tuesday, March 25, 2008

Monday, March 24, 2008

LA VERITA' ASSOLUTA

24 marzo, ore 09:28
"Vinciamo solo senza la Juve"
Dove eravamo rimasti?
L’ultima volta che si era giocato il derby d’Italia a San Siro, la Vecchia Signora, ai tempi una corazzata straordinaria, si impose per due reti ad una, ipotecando il 29° splendido scudetto che solo una sentenza farsa poi avrebbe cancellato dagli albi, ma non certo da cuori e memorie delle persone intellettualmente oneste con se stesse.
A distanza di due anni, una Juventus nel frattempo stuprata e privata di Zambrotta, Cannavaro, Ibrahimovic, Mutu, Vieira, Thuram, Emerson ma risorta dall’inferno di Calciopoli,
si è ripresentata per la prima volta alla Scala del calcio, ma il risultato non è cambiato e le facce degli interisti sono rimaste sempre le stesse:
tristezza, rabbia, delusione.
Praticamente la stessa maschera fissa che hanno stampato sui volti dall’inizio della presidenza Moratti ogni qualvolta incontrano la Juventus.
“Se la fanno sotto ogni volta che ci vedono”disse non molto tempo fa Camoranesi.
E come dargli torto? Inutile aggiungere altre parole in merito.
E allora possiamo dirlo, senza possibilità di smentita alcuna :
senza Farsopoli, all’Inter di Moratti non sarebbe bastato un altro centenario per poter vincere uno scudetto.
E in cuor loro gli interisti, anche se pubblicamente non l’ammetteranno mai, lo sanno.
Senza lo smembramento dei campioni Juventus di due anni fa, l’Inter sarebbe la solita Inter dell’era Moratti.
Quella dei 1000 miliardi spesi in 10 anni senza vincere nulla.
Quella per capirci che ogni anno gioca in Europa con gli stessi risultati:
facce sempre tristi e deluse.
Ed è pazzesco sapere che senza gli errori arbitrali dell’era Gussoni-Collina, persino questa neopromossa Juventus avrebbe potuto contendergli lo scudetto.
Il goal in fuorigioco di Camoranesi convalidato, compensa solo minimamente i tanti favori pro Inter e contro Juve di questa stagione.
L’altra sera prima dell’ìnizio della gara i tifosi interisti cantavano”vinciamo senza rubare”, coro inventato per giustificare le sconfitte di una vita, comportamento tipico di chi non accetta di esser inferiore.
Il mio consiglio futuro è di modificare il coro in “vinciamo solo senza la Juve”, perché è l’unico modo in cui riescono davvero a vincere qualcosa.
Mi piacerebbe in merito sapere il parere dei vari Severgnini, Magnoni, Bertolino, Berti, Scarpini, Corno, e di tutti coloro che in questi due anni hanno giustificato le amarezze e umiliazioni dell’era Moratti, nascondendosi dietro l’accusa di un’associazione a delinquere alla quale ormai non crede più nemmeno l’unico interista decisivo degli ultimi 20 anni:
tale Guido Rossi.


http://vivoperlei.calciomercato.com/index.php?section=user&user=montero77&area=blog&bp_id=33582

Tuesday, March 11, 2008

Sunday, March 09, 2008

GRAZIE CASEY!

De Rossi: "Roma più avanti se ci fosse giustizia".


"Se le cose fossero andate come era giusto, avremmo qualche punto in più. Ma continuiamo a lottare perchè siamo all'altezza dell'Inter"

"Le vittorie dell'Inter non dipendono dalla Roma. E neppure dall'Inter..."

MOTOGP

Saturday, March 08, 2008